Il consigliere Pedicini sulla variante Aquarium
Il Consigliere Comunale, Adriano Pedicini (PDL), invia una interrogazione urgente a risposta orale al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Matera:
PREMESSO CHE:
– Il piano di lottizzazione Aquarium, approvato con delibera di consiglio comunale del 5.4.1993, prevedeva, nelle opere di urbanizzazione, aree destinate a verde pubblico, tra queste, oltre che all’arredo urbano, panche, camminamenti e giochi d’acqua, con fontane e corsi d’acqua, dai quali verosimilmente il quartiere ha tratto il suo nome, ma allo stato non se ne spiegano le ragioni a mantenerlo. Il tutto inserito in un raccordo pedonale di collegamento con gli impianti sportivi;
– Che ad oggi, sappiamo bene, restano opere mai create. La mancata realizzazione di ciò ed il consecutivo variare lo stato progettuale negli anni, condito da omissioni, difformità, varianti e quant’altro, hanno snaturato il quartiere rendendolo di fatto invivibile, senza spazi, né parcheggi, incompiuto, di fatto lasciato nel degrado e nell’incuria più totale. I marciapiedi sono pressoché inesistenti e l’alta densità abitativa non facilita alcuna operazione;
– Che dopo 20 anni non si è ancora riusciti a porre le condizioni per il rispetto dell’impegno assunto con la convenzione urbanistica del piano di lottizzazione del 1993, anzi, al contrario, con delibera approvata dal consiglio nella seduta del 21 aprile 2011 si è approvata una variante, da molti cittadini ritenuta illegittima, chi scrive la definisce anche inopportuna, che stravolge totalmente lo stato delle cose, elimina il verde e quanto previsto nel piano di lottizzazione iniziale;
– Che tutto ciò trova senso solo nella logica di questa maggioranza, che ritiene di dover favorire la viabilità stradale;
– Che per contestare la variante approvata questo 21 aprile, relativa alla viabilità interna al piano di lottizzazione Acquarium, decisione che ha innescato una serie di proteste nei residente, è stato costituito un comitato di cittadini residenti nel quartiere;
– Che i predetti cittadini, abitanti nel rione, firmatari di un appello, forti di circa 120 firme, rappresentanza che non può essere ignorata, contestano e disapprovano quanto questa Amministrazione si accinge ad eseguire.
Ciò premesso si interroga Il Sindaco per sapere:
Se il sindaco di Matera intende dare ascolto alle aspettative dei cittadini residenti nel rione Aquarium che chiedono il rispetto dell’originario progetto.
